Prefazione (Francesco Paolo Casavola). – Introduzione. — CAPITOLO PRIMO - INTRODUZIONE ALLA DISOBBEDIENZA CIVILE: ESEGESI DEL CONCETTO IN UNA PROSPETTIVA STORICO-DOTTRINALE EVOLUTIVA. — CAPITOLO SECONDO - L’EVOLUZIONE DELLA DISOBBEDIENZA CIVILE: DA “STRUMENTO DI LOTTA PER IL DIRITTO” A “DIRITTO DI RESISTENZA”: 2.1. La crisi della democrazia e degli annessi valori come fonte del dissenso. – 2.2. Il dissenso come strumento di tutela dei valori democratici. – 2.3. La decostruzione del rapporto tra politica e potere e ruolo della disobbedienza civile. – 2.4. La disobbedienza civile come strumento di innovazione delle democrazie moderne. – 2.5. La disobbedienza civile nel rapporto tra testimonianza ed efficacia. – 2.6. La disobbedienza civile come espressione della democrazia. – 2.7. La disobbedienza civile come diritto. – CAPITOLO TERZO - ANALISI DI ALCUNI CASI CONTEMPORANEI DI DISOBBEDIENZA CIVILE. — CAPITOLO QUARTO - IL CASO SEA WATCH 3 E LA DISOBBEDIENZA CIVILE: 4.1. Il caso Sea Watch 3 ricostruito attraverso la cronaca dei fatti. – 4.2. Il Caso Sea Watch 3 sotto la lente dei filosofi del diritto: prime riflessioni sul rapporto tra legge naturale e positiva, giustizia ed ingiustizia della norma e genesi del comportamento disobbediente. – 4.3. Il dibattito mediatico sulla natura della condotta disobbediente presente nel caso Sea Watch 3 come spunto di riflessione per un’analisi filosofico-giuridica. – 4.4. Il Caso Sea Watch 3, la disobbedienza civile ed il pensiero del sociologo Émile Durkheim. – 4.5. Conclusioni. – Bibliografia.